L’azienda con lo scorpione ha prodotto alcuni veicoli leggendari negli anni. Ma per rivenderle al giusto prezzo, ti servirà questo importante accessorio.
Conoscere la storia della propria automobile è un aspetto fondamentale per ogni appassionato delle quattro ruote, in particolar modo per i possessori di veicoli Abarth. Di recente, è stata introdotta un’opportunità molto interessante: il Certificato di Origine. Questo documento, che può essere richiesto comodamente online, è un vero e proprio tesoro informativo per chi desidera approfondire le origini e le caratteristiche del proprio modello Abarth, prodotto dal 2007 fino ad oggi.
Richiedere il Certificato di Origine è un gioco da ragazzi. Tutto ciò che serve è collegarsi al sito di Heritage, dove basta compilare un semplice modulo online. Registrando il numero di telaio, i proprietari possono ricevere una sorta di radiografia del proprio veicolo Abarth. Questa scheda, dettagliata e precisa, rivela informazioni fondamentali come la data di produzione, il mercato di destinazione e la data di vendita. Ma non finisce qui: viene riportato anche il colore esterno, gli interni e, naturalmente, il numero del motore. Insomma, si tratta di un documento che va oltre il semplice certificato automobilistico, ma diventa un piccolo patrimonio per ogni proprietario.
Questo strumento non è solo utile, ma risulta essere ancora più interessante per chi possiede un modello potenzialmente aspirante a diventare una “youngtimer”. Un esempio emblematico sono le limitate edizioni delle Abarth, come la famosa 695 Tributo Ferrari del 2010 e l’695 Edizione Maserati del 2012. Possedere il Certificato di Origine significa non solo conoscere la propria auto, ma anche aggiungere un valore culturale e storico al proprio esemplare, rendendolo ancora più affascinante per collezionisti e appassionati.
Il valore aggiunto del Certificato di Autenticità
Una volta ottenuto il Certificato di Origine, i possessori di veicoli Abarth possono decidere di fare un ulteriore passo avanti. Infatti, hanno l’opportunità di richiedere la Certificazione di Autenticità. Questa certificazione, tuttavia, non è un’opzione da prendere alla leggera, poiché richiede un processo più lungo e complesso. A differenza della modalità online del Certificato di Origine, la Certificazione di Autenticità necessita di una verifica tecnica approfondita, effettuata da esperti del settore.
Questo secondo step non solo attesta l’originalità del veicolo, ma può anche accrescere il valore del proprio esemplare nel mercato. Insomma, per chi è un vero e proprio fanatico delle automobili, avere un documento che certifichi l’autenticità è quasi come avere un pezzo di storia in garage da mostrare con orgoglio.
Prestazioni e servizi per la tua Abarth
Oltre alla possibilità di ottenere certificazioni che attestano l’origine e l’autenticità del proprio veicolo, i possessori di Abarth hanno anche accesso a servizi di manutenzione e restauro offerti da esperti delle Officine Classiche, situate nel prestigioso stabilimento di Mirafiori. Questi servizi sono rivolti a chi desidera non solo mantenere il proprio veicolo in perfette condizioni, ma anche incrementarne il valore storico e potenzialmente economico.
Il team delle Officine Classiche è composto da tecnici specializzati che si dedicano con passione e competenza alla cura della collezione di veicoli storici di Stellantis Heritage. Tra le opzioni disponibili, vi è la manutenzione ordinaria, la riparazione elevata e il restauro di modelli Abarth. Questi interventi mirano a preservare e valorizzare il patrimonio automobilistico non solo dello “Scorpione”, ma anche di tutti coloro che sono affascinati dalla storia e dalla cultura che ruota attorno a queste auto iconiche.
In sostanza, il mondo Abarth si arricchisce di nuovi strumenti e servizi che non solo facilitano la comprensione della storia del proprio veicolo, ma offrono anche la chance di mantenerlo al massimo del suo splendore, per i decenni a venire.