Approvato il Nuovo codice della strada, che è stato totalmente stravolto: cosa non si potrà più fare. Si rischia fina a 3200 euro di multa.
Recentemente è stato approvato il nuovo Codice della strada, la cui riforma iniziata nel settembre del 2023 ha trovata conferma nei mesi scorsi. Come da proposta di legge il regolamento da tenere alla guida è stato rivoluzionato e molte norme sono state irrigidite. Un cambiamento radicale che avrà effetti del tutto positivi, o almeno si spera, sul comportamento da tenere alla guida. Da diversi punti di vista il Codice della strada è stato realmente stravolto.
Sono stati imposti nuovi limiti in merito ad alcune infrazione, alcune delle quali possono oggi essere accertate in modo immediato, per le quali si rischia oltre tre mila euro di multa. In primo luogo sono state apportate regole più severe in merito all’uso del cellulare alla guida: si rischia fino a 1000 Euro di multa se si usa lo smartphone quando si è al volante. Inoltre se si è recidivi è possibile anche la sospensione della patente. Dopo una lunga polemica in Parlamento, si è giunti ad una soluzione anche in merito agli autovelox.
Soluzione che non ha soddisfatto tutte le parti politiche, ma che ha superato l’approvazione della maggioranza. In caso di più infrazioni registrate dallo autovelox per lo stesso tratto di strada e in un tempo indicato si paga solo una sola sanzione, quella più grave aumentata di un terzo. Il nuovo codice della strada ha inoltre imposto l’immediata contestazione della violazione in caso di droghe e alcool. Il guidatore che viene trovato sotto effetto di droghe rischia la sospensione della patente fino a 3 anni, oltre alla multa. Non è poi più necessario attestare lo stato alterazione psico-fisica, basterà l’accertamento della sostanza nel sangue per far scattare le sanzioni.
Nuovo Codice della strada 2024, nuove norme per chi guida n stato di ebrezza
L’attenzione è stato posta soprattutto nei confronti della guida in stato di ebrezza, che per molti versi è stata parificata a quella legata all’uso di droghe. Chi viene trovato alla guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, può ricevere una multa che va dalle 573 e 2.170 euro, oltre ovviamente alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi.
Se invece il tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro oltre alla pena pecuniaria, è prevista anche quella detentiva: l’arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro. E la sospensione della patente da 6 mesi ad un anno. Nei casi di recidiva il multato dovrà anche installare sulla propria auto, a sue spese, l’alcolock. Oltre a rispettare lo 0 come limite e rinnovare la patente con una nuova visita medica.
L’alcolock è un etilometro da auto, che impedisce l’accensione della vettura qualora il tasso alcolemico del guidatore superi i limiti consentiti dalla legge. Inoltre il guidatore potrà condurre solo auto dotate di questo sistema.