Comprare un’automobile cabrio in inverno sembra convenire non poco, scopriamo quali sono quelle che si possono pagare meno di 5mila euro.
Le automobili cabriolet, dette anche decappottabili, sono un genere di autovettura molto apprezzata soprattutto dai conducenti vacanzieri. La principale caratteristica che le riguarda è il fatto di essere dotate di tetto pieghevole spesso in tela, ma esistono molti modelli che ne detengono uno retroattivabile in metallo o plastica.
Perché vi parliamo di questi veicoli in particolare? Beh, perché volendo si possono acquistare a prezzi tutto tranne che esagerati. Con meno di 5.000 euro, in effetti, potete regalarvi una delle automobili cabrio che vedremo nelle prossime righe.
Magari non sono auto all’ultimo grido, ma hanno comunque i propri punti di forza. E poi, se vi saprete accontentare, sapranno regalarvi momenti di puro e assoluto godimento. Scopriamo allora di più a riguardo di tali veicoli, che promettono di regalare momenti davvero unici a chi deciderà di acquisirli.
Ford, Renault e non solo: vetture che meritano una seconda possibilitÃ
Ford Escort MK3 Cabriolet: il costruttore americano non può davvero mancare, considerando che come ha sempre fatto nel corso della sua storia, anche stavolta è stato in grado di stupire. Derivata da una delle automobili più popolari fra quelle prodotte dal marchio statunitense, la versione decappottabile della terza generazione merita di certo una seconda chance. Rappresenta un modo conveniente per guidare una Ford a cielo aperto, magari verso una fantastica vacanza in piena primavera. Costa meno di 5.000 euro, e la manutenzione del veicolo non è così complessa. Si tratta di un investimento sicuro, insomma.
Opel Kadett Cabrio: si tratta di una delle tante varianti di uno dei modelli più apprezzati degli anni ’80, che forse è stata la ‘versione secondaria’ più attraente in assoluto di questa famosa automobile europea. Anche dal punto di vista delle prestazioni, non solo esteticamente parlando, dato che era disponibile anche con tanto di motori GSi. ovviamente con l’ausilio di questo genere di propulsori, il prezzo può facilmente lievitare. Tuttavia, si può trovare facilmente anche senza, e pagarla meno di 5.000 €.
Chrysler Lebaron Convertible: l’auto da cui deriva la nostra decappottabile è fra le principali responsabili della sopravvivenza al vertice dell’automobilismo della società statunitense. Anche la cabrio è stata molto apprezzata, tanto che fu distribuita addirittura fra due generazioni diverse tra il 1982 e il 1995. Nel 2024 il suo prezzo non è alto, quindi se volete divertirvi con una cabriolet d’epoca, questa è la scelta giusta.
Talbot Samba Cabrio: non solo una piccola utilitaria, ma anche un’interessante cabrio, economica e accessibile per tantissimi clienti. Il problema è che allo stato attuale sono veramente una rarità , ma se volete la versione cabrio di quest’autovettura – e se hai pazienza di cercarne una – a circa 5mila €, allora sei nel posto giusto.
Renault, Suzuki e una particolare Seat: non fartele sfuggire
Renault 19 versione cabrio: c’è stato un periodo in cui le cabrio erano davvero popolari e volute da tutti. Renault ha cercato di sfruttare questa tendenza a suo favore con la fortunatissima R19, che ha trasformato in decappottabile nel 1992. Il mercato apprezzò molto questo lancio, accogliendo tale variante in modo eccellente. Gli anni sono passati, ma se volete fare vostra una macchina assolutamente popolare e ancora oggi divertente, questa è la possibilità che di certo fa per voi.
Suzuki Swift:è una delle automobili giapponesi più conosciute in assoluto, anche se forse non tutti quanti sanno che ha avuto una variante cabrio nel corso della sua lunga storia. Nella sua seconda generazione, in effetti, ne è stata realizzata una. Si tratta di una vettura compatta e divertente; gli anni si fanno sentire, ma per 5.000 € se tenuta in buona condizioni è tutto tranne che un investimento perso.
SEAT Terra: quando la casa costruttrice spagnola uscì dalla Fiat nel 1982, nell’86 era ormai scaduto l’accordo che le permetteva di produrre la Seat Panda. Così, grazie a un nuovo accordo commerciale, nacque la Seat Terra. Si tratta in poche parole di una versione leggermente rivista della Panda Van. Anche in questo caso venne proposta una versione cabrio, anche se forse non è particolarmente consigliabile al giorno d’oggi. Soprattutto perché è difficile trovarne una a meno di 5.000 euro.