Una rarissima Ferrari che costa come un appartamento a Milano è andata distrutta: cronaca di un disastro annunciato.
Guidare una Ferrari, tra tutte le supercar esistenti, non è un compito facile. Ci sarà un motivo se Maranello commissiona i test delle nuove vetture soltanto a piloti esperti come quelli che corrono in F1 e se mette a disposizione ai suoi – ricchi – clienti dei – costosi – corsi di guida speciali per insegnare loro a padroneggiare bolidi che raramente hanno meno di mille cavalli.
Stiamo parlando di automobili estremamente complesse, per quanto belle e divertenti da portare al massimo, vetture che tendono a non perdonare un errore che su una vettura meno potente si risolverebbe in un testacoda ed un colpo di paura. Lo provano centinaia di casi documentati online in cui piloti esperti o meno hanno portato al limite le loro rosse di Maranello senza saperlo fare, distruggendole.
Un ennesimo caso è occorso proprio in questi giorni ed ha avuto come protagonista forse l’automobile più bella ed emblematica mai prodotta dal marchio italiano; vedere queste immagini potrebbe causare un vero e proprio attacco di cuore ad un appassionato che sa quanto valga, non solo sotto il profilo economico, un’automobile di questo tipo. Vi consigliamo di procedere con discrezione!
Una manovra sbagliata e la supercar è tutta distrutta
Non esiste persona al mondo che non abbia sognato di guidare la Ferrari F40, automobile icona della fine del novecento nonché una delle stradali più potenti prodotte prima del duemila. Questa sensazionale supercar al tempo era ciò che più si avvicinava ad una monoposto da Formula Uno e le specifiche dell’auto lo provano: la vettura montava un propulsore V8 F120A/F120D Turbocharged in grado di erogare 471 cavalli di potenza a fronte di un peso di 1.155 chilogrammi che si può tradurre in uno scatto da 0 a 100 in soli 4 secondi per 326 chilometri orari di velocità massima.
Non è necessario specificare quanto fosse complessa da guidare un’auto simile, specie per un pilota privo di qualsiasi tipo di esperienza in pista. Lo prova il caso occorso ad un 24enne in questi giorni. E’ successo a Stoccarda tra il 28 ed il 29 settembre 2024 quando il giovane ha perso il controllo della sua Ferrari F40 sbandando paurosamente in un tunnel sull’autostrada.
Non possiamo sapere quali siano state le cause dell’incidente, se l’alta velocità o un errore del pilota, ma possiamo conoscere chiaramente le conseguenze dell’accaduto: una supercar che vale oltre 2,5 milioni di euro è totalmente distrutta e riparlarla, considerando il costo della manodopera, la rarità dei pezzi e il fatto che parliamo di un’auto non più tanto giovane sarà davvero un salasso!