Macchine d'epoca (forgia.it)
La motor week di Newport, Rhode Island si è trasformata in una festa per gli amanti delle auto e della cultura motoristica. La quinta edizione del concorso di eleganza.
Svoltasi domenica 6 ottobre, ha attirato collezionisti e appassionati provenienti dalla regione del nord est degli Stati Uniti, in particolare dalle aree tra Boston e New York. Questo evento non è solo una competizione di bellezza per automobili, ma è stato arricchito da una serie di seminari e attività coinvolgenti, che hanno attirato l’attenzione di molti. Nomi di spicco come Wayne Carini, Jay Leno e Donald Osborne hanno condiviso la loro expertise in incontri che hanno elevato l’esperienza complessiva.
Il centro del concorso è stato la Tennis Hall of Fame, che vanta una posizione strategica vicino al museo di Audrain. L’area ha accolto le celebri Outlaw, mentre all’interno di un’apposita area si è svolta l’asta di Bonhams. La giornata di venerdì ha visto il raduno “The Gathering”, un ritrovo di auto moderne che ha affascinato gli spettatori, svolgendosi nella splendida cornice di Rought Point. In questa location, che offre una vista panoramica sull’oceano, le auto di lusso erano in mostra sul prato, creando un’atmosfera magica. Tra queste, una Mercedes-Benz 300 SL Gullwing ha catturato l’attenzione, apparendo come un’opera d’arte che sembrava volare in alto, regalando emozioni ai presenti.
La manifestazione ha attratto un gran numero di visitatori, che hanno avuto la possibilità di ammirare le vetture esposte e interagire con i proprietari. Questi ultimi, veri e propri narratori delle storie delle loro auto, erano disponibili a scambiare due chiacchiere e a posare per foto ricordo. Anche le condizioni atmosferiche hanno giocato a favore dell’evento, con un clima estivo che ha reso l’atmosfera ancora più vivace e festosa. Il prato di “The Breakers” ha cominciato ad affollarsi già dal mattino, promettendo un’intera giornata di emozioni.
La giuria del concorso di eleganza era composta di nomi ben noti nel mondo delle auto d’epoca, tra cui anche Wayne Carini, celebre per le sue trasmissioni televisive sull’argomento. Insieme a lui, si trovava Jay Ward, il direttore artistico di Pixar, noto anche per il suo lavoro su “Cars”. La presenza di Luigi Chinetti Jr. ha dato un tocco di storia al concorso, essendo lui il figlio di un pilota leggendario e il primo importatore Ferrari negli Stati Uniti. Questa giuria d’eccezione ha assicurato che i criteri di giudizio fossero di altissimo livello, offrendo una valutazione alla pari per tutte le vetture in competizione.
Il concorso ha visto la partecipazione di ben 23 classi, ognuna con auto incredibilmente diverse e interessanti. Le categorie spaziavano dalle American e European pre-war e post-war, fino a un settore speciale dedicato al 125esimo anniversario della Packard. Non sono mancate le eleganti classi di European Grand Touring e European Glamour. Tra le numerose auto esposte, si sono potuti ammirare anche modelli rari e preziosi come le Race Cars pre e post 1955. Particolarmente apprezzata è stata la categoria Ferrari, che ha sfidato l’adorazione degli appassionati. Ultimo, ma non meno importante, è stata la classe per motociclette, che ha aggiunto un ulteriore livello di varietà all’evento.
Una categoria davvero interessante è stata quella “30 under 30” riservata a giovani proprietari di auto il cui valore non supera i 30 mila dollari. Questa iniziativa non solo ha dato visibilità ai ragazzi, ma ha anche dato spazio ad auto più vintage, ampliando così le possibilità di partecipazione. Tra le sorprese del concorso c’è stata una giovanissima partecipante proveniente dalla Florida, con la sua Mazda MX5 Miata. La sua passione e determinazione l’hanno portata a ricevere numerosi applausi, rendendo il suo viaggio da Newport verso il college in Kansas un’avventura da ricordare.
Il Best of Show è andato alla Maserati 3500 GT Bertone, ma non erano da meno le altre due finaliste. La Delahaye 135 Coupe des Alpes del 1937 e la Duesenberg SJ Phaeton La Grande del 1933 si sono distinte per la loro bellezza e storia. La competizione di quest’anno ha dimostrato ancora una volta quanto grande sia l’interesse verso il mondo delle auto d’epoca e quanto sia importante mantenere viva la tradizione di eventi come il concorso di eleganza di Newport. Con il ricordo di un’esperienza tanto intensa, i partecipanti si preparano già per il prossimo anno, con la mente piena di nuove storie e avventure.