Ferrari Testarossa, questo modello è considerato un sacrilegio per gli appassionati: il dettaglio è surreale

Ferrari Testarossa

La Ferrari Testarossa è una delle vetture del cavallino rampante più apprezzate, ma questa non l’ha mai vista nessuno probabilmente.

La Ferrari Testarossa è davvero una delle autovetture più importanti e apprezzate in assoluto fra quelle costruite dal cavallino rampante. Si tratta di una di quelle automobili considerate quasi intoccabili dagli appassionati e dai collezionisti e molto più di un mezzo di trasporto (un po’ come la maggior parte delle Ferrari).

Nemmeno questo meraviglioso cimelio made in Maranello, però, è esente dai ritocchi. Una Testarossa in particolare è stata trasformata in una versione forse un po’ troppo spinta, ma sicuramente unica, del modello che ha fatto innamorare intere generazioni di automobilisti e automobiliste.

Ma di quale versione si tratta nello specifico? Nelle prossime righe lo scopriremo, ma vi avvertiamo di già; non è di certo una Ferrari Testarossa come le altre, e quindi è meglio che vi prepariate.

Ferrari Testarossa: una così non l’avete mai vista

Definire ambiziosa questa versione della Ferrari testarossa è un eufemismo, ma di sicuro non si può criticare i suoi creatori per la mancanza di originalità. Il suo nome è semplicemente Testa, ed è stata personalizzata dal Gas Montey Garage, un team guidato da Richard Rawlings. Questo modello, chiamato per essere mostrato anche al SEMA Show di las Vegas, è dotato di alimentazione elettrica. Effettivamente suona strano “Ferrari Testarossa elettrica”, ma ve l’avevamo detto che questo team è coraggioso; comunque, anche la carrozzeria è stata interamente modificata.

Ferrari Testarossa
Testa, la Testarossa elettrica che sostituisce il mitico V12 Ferrari (www.fergia.it – YouTube Gas Monkey Garage)

Niente tetto per la versione elettrificata, con l’esterno che presenta svariate illuminazioni aggiuntive alla griglia anteriore, alla presa d’aria laterale e alla griglia posteriore; anche i loghi Ferrari sono stati modificati, il che potrebbe portare a dei problemi con l’azienda italiana, considerando che è stata inserita la scritta ‘Testa’ al posto del cavallino rampante, mentre ai lati della vettura si possono notare le lettere G e M (che stanno per Gas Monkey). La vettura è stata modificata anche internamente.

Adesso è una tre posti, con il guidatore che si trova al centro. Cambiate anche le maniglie interne delle porte, con l’obiettivo di ottenere più spazio possibile per i passeggeri. La vecchia strumentazione ha poi lasciato spazio a un unico schermo molto più tecnologico e innovativo. Per quanto riguarda il motore è capace di erogare fino a 300 CV di potenza massima, che è un po’ meno potente dell’originale motore V12 Ferrari da 390 cavalli. Una vettura sicuramente unica nel suo genere. Per quanto, probabilmente, i puristi e gli appassionati più intimi della Ferrari faranno fatica ad accettare e apprezzare come fosse qualsiasi altra Testarossa.

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