Il mondo dell’auto è in continua evoluzione alla ricerca di alternative eco-sostenibili, e un esempio concreto di questa innovazione è rappresentato da Adelie, un’auto a energia solare sviluppata da un gruppo di studenti dell’Università di Aquisgrana in Germania. Questo progetto, emerso nel 2015, sta ridefinendo il concetto di mobilità sostenibile, combinando una tecnologia all’avanguardia con un design ispirato alla natura, in particolare ai pinguini. Con la partnership di Covestro, Adelie non è solo un prototipo, ma un simbolo di come la tecnologia possa contribuire a un futuro con zero emissioni.
Adelie si presenta come un veicolo compatto, lungo 4 metri e dotato di tre ruote, che la rendono leggera e agile. La sua struttura incorpora 4 metri quadri di celle solari altamente efficienti, che riescono a convertire circa il 25% della luce solare in energia utilizzabile. Questo significa che l’auto ha una capacità di sviluppo di velocità fino a 136 km orari e un’autonomia impressionante di 700 chilometri, tutto senza mai dover dipendere da ricariche da rete elettrica. In condizioni ottimali di esposizione solare, il sistema di alimentazione permette all’auto di autoricaricarsi praticamente all’infinito, rendendo Adelie una sorta di autonomia universale per la mobilità personale.
Il progetto è frutto della passione e della dedizione del team Sonnewagen, composto esclusivamente da studenti dell’Università di Aquisgrana. Questi giovani innovatori hanno dedicato il loro tempo libero per concepire e realizzare un veicolo che non solo fosse sostenibile, ma anche desiderabile. La portavoce del gruppo, Charlotte Teckentrup, ha enfatizzato l’importanza di realizzare un’auto “cool” e rappresentativa della mobilità del futuro, sottolineando che Adelie è la prima auto solare prodotta in Germania.
Covestro, un leader nell’industria dei materiali, gioca un ruolo cruciale nel progetto Adelie. Oltre a fornire supporto finanziario, Covestro fornisce componenti avanzati già disponibili sul mercato, come polimeri leggeri e resistenti, utilizzati per l’involucro della batteria. Questi materiali non solo garantiscono sicurezza e leggerezza, ma riducono anche l’impatto ambientale del processo di produzione. Inoltre, il parabrezza realizzato in Makrofol, un policarbonato particolarmente trasparente e leggero, rappresenta un altro passo avanti nel design automobilistico eco-friendly.
Un esempio significativo di innovazione è il poliuretano utilizzato per i sedili dell’auto. Leon Rahmen, uno degli studenti coinvolti nel progetto, ha spiegato che questo materiale può essere personalizzato in base alle esigenze del guidatore e viene prodotto utilizzando tecnologie di stampa 3D che minimizzano gli sprechi. Questa attenzione ai dettagli non solo contribuisce a un design su misura, ma anche alla sostenibilità del prodotto finale.
Gianmaria Malvestiti, CEO di Covestro, ha descritto l’incontro con Adelie come un momento di grande emozione, paragonabile alle prime scoperte nel campo dell’aviazione. La realizzazione di questo veicolo rappresenta un passaggio storico verso un’era in cui le auto a energia solare potrebbero diventare la norma, piuttosto che l’eccezione, per le generazioni future.
La sede italiana di Covestro a Filago, in provincia di Bergamo, è stata una tappa importante nel tour europeo dedicato alla presentazione di Adelie. Questo tour non si limita a promuovere un semplice prototipo, ma punta a sensibilizzare il pubblico sul tema della mobilità sostenibile. Adelie si propone come un ambasciatore di questo movimento, stimolando il dibattito e l’innovazione riguardante i trasporti a zero emissioni. La visione di strumenti di trasporto rispettosi dell’ambiente sta prendendo forma, e Adelie è in prima linea in questa trasformazione.
L’auto a energia solare rappresenta dunque una visione chiara e concreta di un futuro in cui la sostenibilità e l’inquinamento zero non siano solo ideali, ma realtà tangibili.