I motori rombano dall’America del Nord all’Italia, in occasione di un evento storico, chi lo porterà a casa?
Negli Stati Uniti, l’atmosfera è elettrica, i motori rombano e un gruppo selezionato di equipaggi si sta preparando per un’esperienza unica. La 1000 Miglia Warm Up USA ha dato il via a una competizione di grande prestigio, dove venti squadre sono pronte a sfidarsi per guadagnarsi un posto nella 1000 Miglia 2025, il leggendario evento automobilistico che avrà luogo a giugno. Questa quinta edizione, che si svolge in *Virginia, si rivela un’opportunità imperdibile per i partecipanti non solo per provare il brivido delle corse, ma anche per affinare le proprie abilità su strade storiche e affascinanti.*
In questo contesto altamente competitivo, i premi in palio sono di grande valore. Sei gare di ammissione alla 1000 Miglia 2025 sono disponibili per i primi classificati. In particolare, sono riservate quattro garanzie per la storica classe 1000 Miglia Era, dedicate agli equipaggi che, come si dice, hanno il “grande bagaglio”, proprio per la loro esperienza nel partecipare ad edizioni precedenti. Infatti, la categoria Veteran accoglie quei piloti che hanno partecipato a non meno di due 1000 Miglia negli ultimi dieci anni. Inoltre, due garanzie saranno assegnate per la classe Post 1000 Miglia Era, aperta a veicoli costruiti dopo il 1958, conferendo ancora più importanza a questa competizione tra i patiti delle automobili.
Anche se i premi sono appetitosi, la vera sfida è quella di mettere alla prova le proprie capacità di guida in un evento così specifico. Infatti, si tratta non solo di cavalcare i motori ma anche di comprendere le tecniche necessarie per affrontare ogni prova con determinazione. I partecipanti devono lasciarsi guidare dalle emozioni e battere il tempo. Saranno quindi le abilità stradali e la capacità di lavorare in squadra a determinare il loro successo in questo evento unico.
Tra gli elementi più affascinanti della 1000 Miglia Warm Up USA ci sono senza dubbio le automobili che partecipano alla competizione. I veicoli in gara comprendono una gamma di modelli che vanno dal vintage al moderno, una vera gioia per gli occhi. Si possono ammirare classici senza tempo, prodotti fra il 1927 e il 1957, come l’Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato del 1957 e la Ferrari 166 Touring Coupé del 1950. Questi gioielli automotive portano con sé storie e nostalgia che catturano l’immaginazione di chiunque li veda sfrecciare.
Ma non si tratta solo di bellezza, c’è anche il lato tecnico e prestazionale. La competizione si svolge attraverso 118 Prove Cronometrate e 8 Prove di Media, sfide che richiedono un mix di velocità, precisione e strategia. Ogni prova è una vera e propria battaglia; gli equipaggi devono impiegare tutta la loro lucidità e abilità per superare ogni ostacolo. Le prove sono progettate per testare i limiti e spingere i piloti verso prestazioni sempre più elevate, un viaggio adrenalinico che fa battere forte il cuore.
Il primo giorno di gara, è stato inaugurato con un’abbondante dose di energia. La mattinata è cominciata con la partenza della prima auto da Salamander Resort a Middleburg, Virginia. Qui è dove i partecipanti alloggiano e si preparano per l’azione. Da quel punto, si sono diretti verso il circuito Summit Point, dove hanno partecipato a sessioni pratiche e teoriche. Queste attività sono fondamentali per affinare le tecniche di guida richieste nelle competizioni di regolarità. Gli equipaggi, dunque, hanno avuto l’opportunità di rodare e di mettersi alla prova.
Dopo una preparazione accurata, è stata avviata la Micro 1000 Miglia, un trofeo intenso composto da 4 Prove Cronometrate e una Prova di Media, seguendo il percorso di ritorno al resort. La tensione aumenta, perché il giorno successivo è stato segnato dall’effettiva gara, un evento che osserverà i concorrenti percorrere circa 340 chilometri, mentre circonderanno lo splendido Shenandoah National Park. La seconda tappa includeva anche un’uscita nello stato del West Virginia, un passaggio strategico per tornare al circuito Summit Point prima di rientrare nel pomeriggio a Middleburg. Ma non è tutto, perché una vivace sfida 1 vs 1 del Trofeo Middleburg ha atteso i partecipanti nel centro della città.
Per capire cosa vi aspetta a questa incredibile competizione, eccovi un video che mostra l’edizione delle Mille Miglia dell’anno scorso. Detto questo, proseguiamo con l’itinerario. Arrivata alla sua terza giornata, la competizione prende vita con un viaggio che si sposterà verso il Maryland. In seguito, l’arrivo culminerà nel cuore pulsante di Washington DC. I partecipanti non solo vivranno l’adrenalina delle corse ma percorreranno anche la storia, attraversando luoghi emblematici. Si prevede che il passaggio dall’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti sia uno dei momenti più suggestivi: un legame simbolico tra due mondi, quello americano e quello italiano, dove la passione per i motori viene celebrata in un contesto internazionale.
Quest’ultime curve e la conclusione della tre giorni rappresentano non solo un traguardo sportivo, ma anche l’occasione di celebrare un amore condiviso per le automobili e la storia che esse rappresentano. In effetti, ogni motore che ruggisce, ogni sfida che si affronta, porta con sé il ricordo di un grande passato di velocità e di avventure che solo eventi come la 1000 Miglia possono portare a vivere. I partecipanti, dopo questa intensa esperienza, torneranno con nuovi ricordi e esperienze che non dimenticheranno facilmente.