Nuova auto Dacia, modello a sorpresa: sfiderà le big di mercato, è già caccia al prezzo

Dacia modello in arrivo

Il marchio Dacia continua a sorprendere il mercato automobilistico con una serie di mosse strategiche che potrebbero ridefinire il panorama del segmento C.

Dopo aver consolidato la sua posizione nel segmento B con modelli come la Sandero, Dacia si appresta a sfidare le grandi case automobilistiche con il lancio del nuovo modello. Questo SUV compatto, che misura 4,57 metri, rappresenta l’ingresso ufficiale di Dacia nel segmento C, un’area dominata da modelli iconici come la Volkswagen Golf.

Il successo di Dacia è stato in gran parte dovuto alla sua capacità di offrire veicoli accessibili senza compromettere lo stile e la funzionalità. Con una quota di mercato del 6,1% in Italia, il marchio rumeno supera persino la casa madre Renault, che si attesta al 5,5%. Questo successo è stato ulteriormente alimentato da modelli come il Duster, che hanno dimostrato di essere non solo convenienti ma anche esteticamente accattivanti.

La strategia di espansione con la Bigster

La Bigster, presentata di recente, è un chiaro esempio della strategia di Dacia di espandere la propria gamma e di penetrare nel segmento C-SUV. Questo segmento, negli ultimi anni, ha visto un aumento significativo dei prezzi, rendendolo meno accessibile per molti consumatori. La Bigster mira a cambiare questa dinamica, offrendo un SUV compatto che mantiene la filosofia di Dacia di offrire valore senza compromessi.

Denis Le Vot, CEO di Dacia, ha delineato una visione chiara per il futuro del marchio al Salone dell’Auto di Parigi, suggerendo che la Bigster sarà solo il primo di una serie di nuovi veicoli che arricchiranno l’offerta nel segmento C. Le Vot ha accennato alla possibilità di una nuova station wagon e ha persino suggerito che Dacia potrebbe sviluppare una sorta di “Dacia Golf”, un modello classico a cinque porte che potrebbe attirare chi cerca un’auto compatta e pratica.

La Bigster modello di punta
La Bigster (Fergia.it)

L’architettura modulare CMF-B del Gruppo Renault gioca un ruolo cruciale in questa espansione, consentendo a Dacia di sviluppare veicoli con lunghezze fino a 4,6 metri e di integrare motorizzazioni ibride, come già avviene per il Jogger, il Duster e la Bigster. Questa flessibilità architettonica permetterà a Dacia di adattarsi rapidamente alle tendenze del mercato e alle esigenze dei consumatori.

Un altro aspetto interessante della strategia di Dacia è la possibilità di entrare nel segmento delle city car elettriche. Le Vot ha menzionato l’idea di una piccola city car basata sulla nuova Twingo elettrica di Renault, anche se ha sottolineato le sfide associate ai margini di profitto in questo segmento. Tuttavia, l’interesse per le soluzioni elettriche è in crescita, e Dacia potrebbe trovare un modo per offrire un modello conveniente e sostenibile.

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