Costano davvero poco e nessuno capisce perché. I segreti del marchio DR sono stati svelati ufficialmente.
Negli ultimi anni, il mercato automobilistico italiano ha visto un incremento notevole della presenza dei SUV del marchio DR, un brand che sta rapidamente guadagnando popolarità per i suoi prezzi competitivi e le sue offerte variegate. Ma cosa si cela dietro ai costi contenuti di queste vetture? Cerchiamo di rispondere a questa domanda analizzando la filosofia produttiva e commerciale del Gruppo DR.
Il Gruppo DR, fondato nel 2006 da Massimo Di Risio a Macchia d’Isernia, rappresenta un esempio di come l’industria automobilistica possa evolversi in un contesto globale. La società si distingue per la produzione di un’ampia gamma di veicoli, che spazia dalle utilitarie ai crossover, suddivisi in quattro marchi: Evo, DR, Sportequipe e ICKX. La strategia commerciale iniziale si basava sulla vendita dei modelli attraverso catene di supermercati e ipermercati, un approccio innovativo per il mercato dell’auto. Oggi, tuttavia, il marchio ha costruito una rete di concessionari e officine autorizzate, ampliando notevolmente la sua presenza sul territorio.
Componenti cinesi e produzione locale
Uno dei principali fattori che consentono ai SUV DR di mantenere prezzi così competitivi è l’utilizzo di componenti di origine cinese. Le vetture DR impiegano parti provenienti da produttori cinesi come Chery e JAC, assemblate su licenza in Italia. Questa strategia consente di ridurre i costi di produzione, mantenendo al contempo un livello di qualità accettabile. I motori utilizzati, ad esempio, provengono dalla gamma Acteco di Chery, noti per la loro efficienza e prestazioni.
Inoltre, il Gruppo DR ha investito nella propria struttura produttiva, ampliando lo stabilimento di Macchia d’Isernia, dove operano quattro linee di assemblaggio su tre turni. Questa capacità produttiva consente di rispondere rapidamente alla domanda del mercato, mantenendo i costi sotto controllo.
Flessibilità del catalogo e garanzie vantaggiose
La gamma di modelli offerta da DR è in continua espansione. Tra i veicoli più recenti troviamo la city car elettrica DR 1, la DR 7.0 e un pick-up 4×4, che si aggiungono a modelli già affermati come la DR 4.0, che nel 2022 si è posizionata come uno dei modelli a GPL più venduti in Italia. Questo approccio diversificato permette di attrarre un ampio spettro di consumatori, dai giovani che cercano un’auto economica ed efficiente, a famiglie in cerca di veicoli spaziosi e versatili.
Un ulteriore elemento che contribuisce all’attrattiva dei SUV DR è la garanzia offerta. La copertura di 5 anni o 100.000 chilometri, che include i costi di manodopera e ricambi, rappresenta un vantaggio significativo per i consumatori, aumentando la fiducia nei prodotti offerti. Per i modelli Evo, la garanzia si estende a 2 anni senza limiti di chilometraggio, sempre con copertura per i costi di manodopera e ricambi.
Qualità e affidabilità percepita
Nonostante i prezzi contenuti, le auto DR non compromettono la qualità. Dal 2022, il marchio ha registrato una crescita significativa, consegnando circa 25.000 veicoli e aumentando la propria quota di mercato dall’0,57% all’1,86%. Questo successo è testimoniato anche dal fatturato del Gruppo, che ha toccato i 448 milioni di euro nel 2022.
Per garantire la massima affidabilità, ogni veicolo prodotto passa attraverso rigorosi controlli di qualità prima della consegna. Ciò significa che i consumatori possono essere certi di ricevere un prodotto che rispetta elevati standard di costruzione e sicurezza.