Una vera e propria rivoluzione per gli pneumatici auto, e così potremo dire addio alle vecchie gomme: i dettagli.
Gli pneumatici per le automobili sono davvero importantissimi. Si tratta di una parte dell’automobile che siamo abituati a vedere ormai da un sacco di anni, senza cui non potremmo davvero usare l’auto in sicurezza. Ogni anno variano continuamente, e gli sviluppi non accennano mai ad andare avanti.
Questo perché è molto importante lavorare per rendere più pulita, semplice e agevole la guida di ognuno di noi. Ed è proprio per questa ragione che riteniamo sia davvero fondamentale tenere in considerazione questa immensa novità per quanto riguarda i nuovi pneumatici.
Rispetto alle gomme del passato, infatti, queste hanno una resistenza maggiore. C’è però molto altro dietro a tali realizzazioni, parlando di caratteristiche e utilizzo del futuro, ragion per cui nelle righe successive approfondiremo proprio ogni loro singola peculiarità.
Questi pneumatici sono resistentissimi: i dettagli
Le gomme di cui vi stiamo parlando sono definite Uptis, e sono un prodotto targato Michelin. Fanno parte del cosiddetto progetto Vision, che ha l’obiettivo di rappresentare una costruzione più tecnologicamente avanzata possibile, creando:
- Gomme stradali ad alte prestazioni;
- Sicure;
- A basso impatto ambientale :
- In grado di assicurare una manutenzione minima.
Lo pneumatico Uptis, inoltre, ha tutte le caratteristiche richieste da uno pneumatico nel 2024: connessa, sostenibile, ecologica e che può essere realizzata attraverso un semplice processo di stampa 3D. Insomma, in poche parole dettagli minimal e al contempo capacità di sposare le necessità di sostenibilità che stanno tanto a cuore al mondo intero. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, la più grande particolarità probabilmente è che sono privi di aria al loro interno.
Ciò permette allo pneumatico Uptis di essere immune alle forature, tanto da poter passare sopra a un chiodo o strusciare contro il marciapiede. La tenuta di strada, poi, almeno sulla carta può essere adeguata pure alle alte velocità. Nel corso dello sviluppo, Michelin ha effettuato una serie di test in colaborazione con marchi importanti come General Motors. Queste gomme, per esempio, sono state montate su una Bolt EV. I pneumatici Uptis riducono anche le materie prime necessarie alla loro realizzazione, diminuiscono gli sprechi grazie a performance migliori e anche alla struttura antiforatura.
La manutenzione richiesta è poi minore rispetto a quella di cui avevano bisogno le gomme del passato. Possono anche essere ricostruite almeno sei volte. L’obiettivo principale è quello di fornire prodotti ecologici alle automobili elettriche. Dovrebbero essere prodotti a partire dall’anno attualmente in corso, ma forse potrebbero slittare anche al 2025. L’importante, comunque, è che funzionino.