Nuova normativa sui seggiolini auto: cosa cambia dal 1° settembre 2024. Tutte le novità normative introdotte dal Governo
Il 1° settembre 2024 segna un importante cambiamento per tutti i genitori e tutori che trasportano bambini in auto. La nuova normativa sui seggiolini auto è entrata in vigore, portando con sé modifiche significative e obblighi che non possono essere ignorati. L’articolo 172 del Codice della Strada è stato aggiornato per allinearsi alle nuove direttive, mirate a garantire una maggiore sicurezza per i più piccoli durante i viaggi in auto.
La novità principale riguarda il sistema di omologazione dei seggiolini, che passa dalla classificazione basata sul peso del bambino a quella basata sull’altezza, come stabilito dalla norma ECE R129. Questo cambiamento risponde all’esigenza di adattare i seggiolini in modo più preciso alle esigenze di sicurezza dei bambini, offrendo una protezione più adeguata e mirata.
È importante che i genitori e i tutori si informino adeguatamente sulle nuove disposizioni e verifichino che i seggiolini in loro possesso o quelli che intendono acquistare siano conformi alle nuove normative. Anche i rivenditori e i produttori devono essere pronti a fornire informazioni chiare e aggiornate per guidare i consumatori nella scelta corretta.
Come vedreo, le nuove normative sui seggiolini auto rappresentano un passo significativo verso una maggiore sicurezza per i bambini. Adeguarsi è un dovere non solo legale, ma anche morale per garantire che i nostri piccoli viaggino sempre nelle migliori condizioni di sicurezza possibili.
La nuova legge sui seggiolini in auto
Un aspetto fondamentale della nuova normativa è l’obbligo di installare i seggiolini in direzione contraria al senso di marcia fino ai 15 mesi di età. Questa disposizione è stata introdotta per ridurre il rischio di lesioni alla testa e al collo del bambino in caso di collisione. Studi hanno dimostrato che viaggiare in questo modo riduce significativamente le forze di impatto esercitate sul corpo fragile di un neonato o di un bambino piccolo.
Un altro obbligo introdotto dalla normativa ECE R129 riguarda l’utilizzo del sistema Isofix per i seggiolini destinati a bambini fino a 105 cm di altezza. Isofix è un sistema standardizzato a livello internazionale che permette di ancorare il seggiolino direttamente al sedile dell’auto, eliminando la necessità di utilizzare le cinture di sicurezza dell’auto e garantendo una maggiore stabilità e sicurezza. Questo sistema riduce significativamente il rischio di installazioni errate.
Per i bambini di altezza superiore ai 105 cm, fino ai 150 cm e, orientativamente, fino ai 12 anni, il seggiolino deve essere disposto verso il senso di marcia. In questo caso, è possibile utilizzare sia le cinture di sicurezza dell’auto che il sistema Isofix, se disponibile. Tuttavia, l’uso di Isofix non è obbligatorio per questa fascia di altezza.
Ma cosa succede a chi non rispetta queste nuove disposizioni? Le sanzioni sono severe: una multa che può variare dagli 80 ai 323 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di recidiva nell’arco di due anni, la sospensione della patente può durare da 15 giorni a due mesi. Queste misure punitive sottolineano l’importanza attribuita alla sicurezza dei bambini in auto.
Un dubbio comune tra i genitori riguarda i “vecchi” seggiolini. La normativa permette ancora l’uso di questi dispositivi, a condizione che siano stati acquistati prima dell’entrata in vigore delle nuove regole. Tuttavia, non possono più essere venduti, costringendo i nuovi acquirenti a optare per i modelli conformi alla norma ECE R129.
Oltre alle sanzioni, è fondamentale considerare che la conformità alla normativa non è solo una questione di legge, ma soprattutto di sicurezza. L’obiettivo primario è proteggere i bambini durante i viaggi, riducendo il rischio di lesioni gravi in caso di incidente. I seggiolini omologati secondo la nuova norma offrono una protezione migliore grazie a test più rigorosi e a criteri di sicurezza avanzati.