I test collettivi di Sepang per la MotoGP hanno dato inizio alla stagione 2025 in un clima carico di tensione e colpi di scena. Le prime ore della sessione, caratterizzate da incidenti e risultati sorprendenti, hanno catturato l’attenzione degli appassionati e degli esperti del settore. Tra scivolate e cadute, il panorama del motomondiale si presenta già ricco di sfide.
La mattinata si è aperta nel segno delle cadute, con Jorge Martin subito protagonista di una doppia scivolata. La più grave si è verificata alla curva 2, costringendo il pilota, campione del mondo in carica, a recarsi in ospedale per controlli, a causa di dolori avvertiti al piede sinistro e alla mano destra. L’incidente di Martin ha gettato un’ombra sulla prestazione del suo team, segnando un inizio difficile per l’Aprilia.
Anche Raul Fernandez, pilota del Trackhouse Racing, ha subito un infortunio, riportando fratture al metacarpo della mano sinistra e al piede sinistro. Questo infortuno compromette ulteriormente il potenziale di squadra in una giornata già critica. Malgrado le recenti delusioni, le squadre cercano di mantenere alta la concentrazione e di prepararsi per le prossime sessioni, consapevoli che ogni giro è cruciale per la preparazione della nuova stagione.
Il pilota francese Fabio Quartararo si è dimostrato in grande forma, chiudendo la sessione di test con il miglior tempo, 1’57″754, diventando l’unico a infrangere il muro dell’1’58”. Il suo vantaggio rispetto ai concorrenti è evidente, partendo con un margine di sette decimi sul secondo classificato, Alex Marquez, in sella alla Ducati GP24 del Gresini Racing. L’esperienza accumulata negli allenamenti precedenti si è rivelata fondamentale per Quartararo, il quale è riuscito a ripetere la performance di successo dei giorni passati.
Fermin Aldeguer, rookie della Ducati, ha segnato un ottimo terzo tempo, chiudendo in 1’58″554, mentre Franco Morbidelli con la Ducati della Pertamina Enduro VR46 ha preso il quarto tempo. Subito dopo di lui, Jack Miller e Miguel Oliveira, entrambi su Yamaha Pramac, si sono posizionati rispettivamente in quinta e sesta posizione, confermando la competitività del team.
Nella top ten, spicca anche Johann Zarco, pilota della Honda, con un tempo di 1’59″085, e Maverick Vinales, che ha messo in mostra buone prestazioni con la KTM, chiudendo al nono posto. Tuttavia, i due piloti più attesi, Marc Marquez e Pecco Bagnaia, stentano a decollare, occupando rispettivamente la decima e la quindicesima posizione, mentre si adattano alle loro nuove moto.
Fabio Di Giannantonio, in sella alla Ducati, ha incontrato difficoltà, scivolando alla curva 5: fortunatamente, è riuscito a rialzarsi senza conseguenze gravi. Anche Marco Bezzecchi ed Enea Bastianini, freschi passaggi all’Aprilia e alla KTM, si trovano in zona arretrata, con rispettive posizioni di 17° e 19°, segno che l’inizio della stagione non è affatto semplice per alcuni dei team più attesi.
La sessione ha confermato il dominio di Fabio Quartararo, che si è imposto con un distacco significativo dagli avversari e ha stabilito il chiaro obiettivo per il resto del mese. Ecco i tempi finali alla chiusura della mattinata:
Con un inizio ardente, la MotoGP 2025 si appresta ad affrontare una nuova stagione di sfide e sorprese.