Riparare le vecchie automobili è diventata quasi un’arte nel corso del tempo, ma una vecchia normativa fa vacillare chi se ne occupa.
Riparare le vecchie automobili è una sorta di forma d’arte per tanti professionisti del settore. Far tornare agli albori di un tempo vetture iconiche o semplicemente d’epoca è una delle missioni più difficili e al contempo entusiasmanti che un meccanico e/o rivenditore è chiamato a portare a termine.
Negli ultimi anni non sembra proprio che la volontà da parte dei rivenditori e la voglia di ‘vecchie auto’ da parte dei clienti sia sparita, anzi, se vogliamo è addirittura aumentata in un certo senso.
Purtroppo, però, pare che l’Unione Europea non sia esattamente fan di questo genere di attività. Ci sarebbe, in effetti, una normativa europea capace di far rabbrividire a dir poco gli amanti del vintage. Non ci resta che fare chiarezza a riguardo e capire se e quanto possa incidere sulla realizzazione e il restyling di auto d’epoca: in negativo, ovviamente.
Riparazione vecchie auto: cosa dice l’Europa a riguardo
Come abbiamo detto, le riparazioni di auto d’epoca non accennano a fermarsi, anche se l’Europa vorrebbe limitarle enormemente. Secondo alcune indiscrezioni, l’Unione Europa prevede di vietare le riparazioni importanti sui veicoli più vecchi. La paura di tanti appassionati è che i modelli classici vengano influenzati in tal senso. Non è difficile, ad ogni modo, capire perché l’UE tenti di agire in questo modo. L’obiettivo, soprattutto in vista della transizione elettrica del 2035, è quello di ringiovanire notevolmente il parco auto generale. I motivi di questa scelta sono legati anche all’inflazione e al costo sempre più alto derivato dall’acquisto di auto nuove.
Proprio per questo, la Commissione Europea lo scorso 13 luglio ha proposto che un’auto – per non essere riparata – deve essere giudicata dal suo proprietario a fine vita; questi dovrebbe farlo nello stesso momento in cui decide di venderla sul mercato dell’usato. Ma cosa si intende per ‘riparazioni importanti’, e quanto dovrebbero essere vecchie le auto che non si possono più restaurare o riparare nel miglior modo possibile? Questa proposta andrebbe a toccare le vetture che vanno dai 15 anni di età in su; devono anche avere alle spalle un considerevole numero di chilometri percorsi. Inoltre, per riparazioni importanti si intende la sostituzione del motore, del cambio e via dicendo.
Tale norma inciderebbe molto probabilmente anche su auto smontate o vittime di incendi o di alluvioni. Pur avendo smentito queste voci, è chiaro che la Commissione Europa stia davvero pensando a come occuparsi delle tante vetture considerate già ora obsolete da un punto di vista tecnico e meccanico. In ogni caso, smentita o no, la nuova normativa dovrà essere approvata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo. Solo in seguito potrà prendere piede e avere un valore effettivo per rivenditori, officine e clienti vari.